Spiaggia delle Tombe
La spiaggia delle Tombe è senza ombra di dubbio una delle più selvagge e più belle dell'intera isola, meta ideale per gli amanti della natura incontaminata e della pace.
Immersa totalmente nella natura, offre un viaggio meraviglioso attraverso i colori, i paesaggi e gli odori della macchia mediterranea che l'Isola d'Elba offre.
La spiaggia, di ciottoli neri, è lunga circa 1 chilometro, ed è naturalmente divisa in tre parti distinte, separate tra di loro da scogli: due a sinistra, superata la punta Le Tombe, e una a destra (leggermente più piccola rispetto alle altre).
Quest'ultima, la spiaggia a destra, è conosciuta anche con il nome di Spiaggia del Giardino, ed è solitamente frequentata da naturisti.
Curiosità
Non fatevi spaventare dal suo nome: la spiaggia delle Tombe deve la sua denominazione al ritrovamento di alcune tombe di origine etrusca nelle vicinanze.
Il colore scuro delle pietre permette di mantenere un clima caldo (nonostante sia comunque una zona ventilata), di conseguenza, la spiaggia è indicata anche durante la bassa stagione quando le temperature si abbassano. L'arenile è protetto da scure pareti rocciose e rimane esposto a Sud-Est.
Il paesaggio è totalmente incontaminato, non c'è alcun servizio sulla spiaggia, solo mare cristallino e pulitissimo e sassolini scuri su cui rilassarsi.
Come raggiungere la spiaggia delle Tombe
La spiaggia delle Tombe si trova precisamente al km 16 della strada provinciale numero 25, tra la spiaggia di Fetovaia e Pomonte.
Lungo la strada troverete un piccolo parcheggio dove lasciare l'auto per poi proseguire a piedi lungo il sentiero n. 112, abbastanza difficoltoso e tutto sotto il sole, che in circa 15 minuti porta alla spiaggia.
Sono sconsigliate le infradito; si consigliano scarpe chiuse e comode.
Nonostante l'accesso alla spiaggia non sia molto pratico, lungo il sentiero immerso nella macchia mediterranea, la vista dell'Isola di Pianosa e della Corsica vi farà dimenticare la fatica.